Il Centro Tecnico di Sportilia ospita da oggi il raduno pre-campionato della CAN PRO con il neo responsabile Roberto Rosetti e con i componenti della Commissione Nicola Ayroldi, Sandro Rossomando e le new entry Christian Brighi e Roberto Bettin. Il gruppo composto da 76 direttori di gara sarà impegnato fino a mercoledì in un ampia fase di preparazione sotto ogni aspetto: tecnico, tattico, atletico, disciplinare, comportamentale e mentale.
Come per i colleghi della CAN A anche gli arbitri di Lega Pro seguiranno una lezione sulla comunicazione tenuta dalla psicologa Eva Iorio. All’apertura ufficiale il saluto del Presidente dell’AIA Marcello Nicchi che, assieme al suo vice Narciso Pisacreta, ha voluto rimarcare come questo organo tecnico sia fondamentale, poiché plasma e costruisce gli arbitri del futuro. “Siete un gruppo in crescita – ha detto Nicchi – con degli insegnati di prestigio, divertitevi! Quest’anno ci sarà un campionato particolare con un’unica categoria e gare importanti”. Il responsabile Roberto Rosetti ha poi presentato tutta la “squadra” CAN PRO con i medici Cotroneo e Passalacqua, i masso-fisioterapisti e i massaggiatori, il team di segreteria guidato da Enrico Ciuffa, il responsabile della preparazione atletica prof. Marco Lucarelli con i suoi collaboratori e i due vice responsabili del Settore Tecnico Vincenzo Fiorenza e Francesco Milardi che supporteranno gli arbitri per tutta la stagione sportiva.
Domani al gruppo si aggregheranno gli assistenti che sono stati divisi in due sottogruppi e quindi si alterneranno. “Sono contento di essere tornato a casa – ha ribadito l’ex arbitro internazionale, dopo l’esperienza in Russia – sono molto motivato e ringrazio il Presidente dell’AIA ed il Comitato Nazionale per avermi dato questa opportunità”. Ai ragazzi ha poi indicato la strada fatta di impegno, sacrificio, confronto e atteggiamenti corretti. Nel tardo pomeriggio prima seduta di allenamento che anticipa gli impegni più probanti dei test atletici e delle prove sul campo in programma nei prossimi giorni. Dopo cena è stato effettuato un video test su diverse situazioni di fallo con interazione tra gli arbitri.