Relatore illustrissimo per l’RTO di ieri sera 13 febbraio 2017. È stato infatti il nostro Gianluca Manganiello ad esporre, catalizzando ovviamente l’attenzione di tutti i presenti, tra cui anche i nuovi arbitri reduci dal recente esame.
Manganiello, in nome dell’equilibrio
Il fulcro dell’esposizione di Gian è stato il termine “equilibrio”, sensazione che deve essere centrale nell’esperienza arbitrale, sebbene non necessariamente sul campo. Trovare un proprio equilibrio personale anche prima della prestazione aiuta a confrontarsi con ogni partita di qualsiasi difficoltà. Questo status mentale è esaltato da principi come Umiltà, Preparazione, Personalità, Determinazione e Concentrazione, elementi che contribuiscono alla crescita arbitrale. “In campo – afferma Manga – va fatto quel che va fatto, senza eccessi di sorta. Facciamo quello che le persone si aspettano da noi, ricordando che in quel momento stiamo rappresentando i più di 30.000 arbitri italiani di cui si compone la nostra associazione”.
Episodi e formazione
Dopo l’introduzione, Manga ha mostrato alcuni episodi che lo vedono coinvolto, tra Serie A e B. Anche in questo caso, ciò che ha contraddistinto le immagini è stato il principio dell’equilibrio, questa volta messo in pratica dal punto di vista tecnico/disciplinare. Il potere delle immagini è forte ed i ragazzi hanno potuto usufruire di un utile raffronto per poter comprendere cosa vuol dire arbitrare in maniera carismatica.