Come consuetudine, in queste settimane l’IFAB ha promulgato la Circolare 1 2017/2018, ovvero la lista di tutti i cambiamenti regolamentari proposti e approvati durante la riunione del massimo organo regolamentare sportivo nel mondo calcistico. Mentre il settore tecnico dell’AIA sta approfondendo ulteriormente il nuovo testo al fine di integrarlo al meglio e “ufficializzarlo” ai 36000 arbitri italiani, diamo una prima occhiata ai pochi ma sostanziali cambiamenti, che ricordiamo entreranno in vigore dal primo luglio 2017.
Circolare 1: poche novità, tanti chiarimenti
Come si può evincere da una veloce lettura della circolare (Qui la versione inglese), non vi sono reali stravolgimenti nelle regole del gioco.
I pochi cambiamenti “pratici” che si incontrano riguardano la regola 8, dove è stata introdotta la possibilità, per chi batte il calcio d’inizio, stare nella metà campo avversaria. Un’altra novità importante la troviamo nella regola 12 (falli e scorrettezze), dove sono state chiarite due situazioni importanti: l’ammonizione nel caso di esultanze derisorie nei confronti del pubblico e il posizionamento sul punto perpendicolare sulla linea laterale di una calcio di punizione nel caso di infrazioni commesse contro un calciatore di riserva, sostituito o dirigente. Nell’ambito della regola 13 (calcio di punizione), viene chiarito che se un calciatore avversario che si trova in area di rigore, quando viene calciata la punizione, o entra nell’area di rigore prima che il pallone sia in gioco, tocca o contende il pallone prima che esso sia toccato un altro calciatore, il calcio di punizione deve essere ripetuto, esattamente come nel caso di una Calcio di rinvio.