In questa nuova rubrica andremo a rivisitare, con un linguaggio semplice, le 17 basi regolamentari del gioco del calcio. Ripassare è un esercizio consigliato per tutti coloro che intendono mantenersi sempre freschi e preparati rispetto alle esigenze del gioco.
La prima regola del gioco riguarda il terreno di gioco, ovvero laddove si svolge la cosiddetta azione. Esso è contornato dal campo per destinazione (lo spazio compreso tra le linee perimetrali e le reti di delimitazione) ed insieme a questo forma il recinto di gioco. A sua volta il recinto di gioco è compreso nel cosiddetto Campo di Gioco, ovvero l’impianto sportivo stesso, compreso di spogliatoi e zone interstiziali.
Il terreno di gioco deve avere una superficie di gioco interamente naturale o, se il regolamento della competizione lo consente, interamente artificiale, salvo che il regolamento della competizione consenta una combinazione integrata di materiali artificiali e naturali.
La segnatura del terreno e altri elementi
Le linee sono superfici che delimitano le varie zone o “aree” del Terreno di Gioco e su questo devono essere tracciate solo le seguenti linee:
• Le linee che delimitano i lati più lunghi del terreno sono denominate linee laterali, quelle che delimitano i lati più corti linee di porta.
• Il terreno di gioco è diviso in due metà dalla linea mediana, che congiunge il punto medio delle due linee laterali.
• A metà della linea mediana è segnato il punto centrale del terreno di gioco. Attorno a questo punto è tracciata una circonferenza di 9,15 m di raggio.
• Due linee sono tracciate perpendicolarmente alla linea di porta, a 16,50 m dall’interno di ciascun palo della porta. Queste due linee hanno una lunghezza di 16,50 m verso l’interno del terreno di gioco e sono congiunte da una linea tracciata parallela alla linea di porta. La superficie delimitata da queste linee e dalla linea di porta è denominata area di rigore.
• All’interno di ciascuna area di rigore, a 11 m dalla linea di porta, equidistante dai pali, è segnato il punto del calcio di rigore.
• Due linee sono tracciate perpendicolarmente alla linea di porta, a 5,50 m dall’interno di ciascun palo della porta. Queste due linee hanno una lunghezza di 5,50 m verso l’interno del terreno di gioco e sono congiunte da una linea parallela alla linea di porta. La superficie delimitata da queste linee e dalla linea di porta è denominata area di porta.
• L’area d’angolo è delimitata da un quarto di circonferenza di un metro di raggio tracciato all’interno del terreno di gioco da ciascuna bandierina d’angolo.
Tutte le linee devono essere della stessa larghezza, che non deve essere superiore a 12 cm. Le linee di porta devono avere la stessa larghezza dei pali e della traversa. Laddove siano utilizzate superfici artificiali, sono consentite altre linee purché siano di un colore differente e chiaramente distinguibili dalle linee del terreno di gioco per il calcio.
Fondamentali per il Gioco sono anche due altri elementi:
• Una porta deve essere posta al centro di ciascuna linea di porta. Le porte consistono di due pali verticali infissi ad uguale distanza dalle bandierine d’angolo e congiunti alla sommità da una barra orizzontale (traversa). I pali delle porte e le traverse devono essere di materiale approvato. Devono essere di forma quadrata, rettangolare, circolare o ellittica e non devono costituire alcun pericolo. La distanza che separa i due pali è di 7,32 m ed il bordo inferiore della traversa è situato a 2,44 m dal suolo.
I pali e la traversa devono essere di colore bianco ed avere uguale larghezza e spessore, non superiore a 12 cm. Se la traversa viene spostata o si rompe, il gioco deve essere sospeso fino a quando la stessa non sarà riparata o rimessa nella sua posizione. Se la riparazione dovesse essere impossibile, la gara dovrà essere sospesa definitivamente. L’impiego di una corda o di qualsiasi materiale flessibile o pericoloso per sostituire la traversa non è consentito. Se la traversa è riparabile, la gara riprenderà con una rimessa dell’arbitro. Delle reti possono essere fissate alle porte ed al suolo dietro le porte; devono essere adeguatamente sostenute e non disturbare il portiere.
• A ciascun angolo del terreno di gioco deve essere infissa un’asta con bandierina. L’asta non deve essere appuntita in alto e deve avere un’altezza non inferiore a 1,50 m dal terreno. Bandierine simili possono essere infisse a ciascuna estremità della linea
L’area tecnica
La cosiddetta area tecnica è una zona del campo per destinazione che si estende lateralmente un metro per parte oltre le panchine e in avanti fino ad un metro dalla linea laterale. Non è obbligatoria ed è segnata solo all’interno di recinti di gioco che dispongono di sufficiente spazio.
Le panchine sono contenute all’interno delle rispettive aree tecniche ed il numero delle persone autorizzate a prendere posto nell’area tecnica è definito dal regolamento della competizione. Coloro i quali vogliono prendere posto nell’area tecnica (dirigenti e calciatori di riserva) devono essere identificati prima della gara in conformità con il regolamento della competizione. Gli stessi devono mantenere un comportamento responsabile e rimanere, seduti, all’interno della stessa, salvo casi particolari quali, ad esempio, l’intervento, previa autorizzazione dell’arbitro, dell’operatore sanitario o del medico sul terreno di gioco per soccorrere un calciatore infortunato. Una sola persona alla volta è autorizzata a dare istruzioni tattiche dall’area tecnica, anche da in piedi
Violazioni alla Regola 1
• Un calciatore che traccia segni non autorizzati sul terreno di gioco deve essere ammonito per comportamento antisportivo. Se l’arbitro nota che ciò accade durante la gara, ammonirà il calciatore alla prima interruzione di gioco.