Come ogni aprile che si rispetti, è arrivata puntuale la pubblicazione da parte dell’IFAB della Circolare 1, ovvero il documento che comprende tutti i cambiamenti stagionali approntati alle 17 regole del Giuoco del Calcio. Le variazioni, che saranno esecutive dal primo luglio del 2018, sono numerose, talvolta sostanziali ed è pertanto necessario affrontarle con interesse, in attesa della formazione che avverrà come sempre in sede di Raduno Precampionato.
Circolare 1 18/19, tanta Regola 12
Ad una prima lettura, è chiaro che non si tratti di una rivoluzione copernicana simile a quella di due anni fa, ma le aggiunte sono interessanti e “sensibili” dal punto di vista del gioco. Di seguito sono elencate sinteticamente tutti le modifiche apportate al regolamento. Sono state evidenziate quelle di futura maggiore applicazione, in attesa delle chiarificazioni operato dal nostrano Settore Tecnico AIA.
Regola 1
• Chiarificazione delle misure del Terreno del Gioco.
• Viene chiarito che i calciatori sostituiti possono rimanere nell’area tecnica.
• La pubblicità commerciale non è consentita sul terreno nell’Area di Revisione dell’Arbitro (RRA).
• Riferimento alla Video Operation Room (VOR) e Revision Area dell’Arbitro (RRA).
Regola 3
• Le regole della competizione possono consentire l’uso di un sostituto aggiuntivo nei tempi supplementari (anche se non sono stati utilizzati tutti i sostituti consentiti).
• Un massimo di 12 sostituti può essere indicato per le partite amichevoli internazionali di prime squadre.
Regola 4
• Piccoli dispositivi elettronici o di comunicazione portatili sono consentiti nell’area tecnica, ma solo se utilizzati per motivi tattici o atletici (monitoraggio prestazioni). Questi possono ricevere dati da indumenti approvati indossati dai calciatori.
• Linee guida dettagliate per ciò che può e non può apparire sull’equipaggiamento dei calciatori.
• Un calciatore che ha lasciato il terreno di gioco a causa di un problema di equipaggiamento e rientra senza permesso interferendo col gioco viene punito con un calcio di punizione diretto (o calcio di rigore).
Regola 5
• Riferimenti a video assistenti arbitrali (VAR), assistenti VAR (AVAR) e alla possibilità di un Arbitro di utilizzare il video replay per il processo decisionale come parte del sistema VAR.
• Alcune infrazioni che portano all’espulsione possono essere riesaminate anche se il gioco è stato ripreso (SOLO CON VAR).
• Distinzione tra ufficiali di gara “sul campo” e ufficiali di gara “video”.
• Agli ufficiali di gara non è permesso indossare telecamere.
• Inclusione dei segnali di “controllo” (check n.d.r.) e “revisione” dell’Arbitro utilizzati nel processo VAR.
Regola 6
• Compiti dell’Arbitro Video assistente (VAR) e dell’assistente VAR (AVAR).
Regola 7
• Le pause per dissetarsi non devono superare il minuto.
• Devono essere presi in considerazione i tempi “persi” per le pause e i controlli/le revisioni dei VAR
Regola 10
• ESCLUSIVAMENTE Tiri di rigore. Un sostituto del portiere non può effettuare un tiro nella tornata in cui il portiere ha già effettuato il proprio tiro.
Regola 11
• Il primo momento in cui il pallone viene giocato/toccato è quello in cui viene individuate la posizione di fuorigioco.
Regola 12
• Il mordere è incluso nelle infrazioni punibili con calcio di punizione diretto ed espulsione.
• Lanciare un oggetto contro il pallone o colpire il pallone con un oggetto tenuto in mano diventano infrazioni a se stanti e sono punibili con un calcio di punizione diretto.
• Se il pallone rimbalza dopo il primo tocco del portiere, ciò non impedisce al portiere di toccare il pallone una seconda volta con la mano, anche se il primo tentativo di cattura/mantenimento del pallone era intenzionale. Pertanto viene chiarito che in questi casi il portiere È IN POSSESSO DEL PALLONE.
• Se l’Arbitro applica un vantaggio come conseguenza di un DOGSO, il colpevole è ammonito (Cartellino Giallo) indipendentemente dal fatto che venga segnata una rete. Viene chiarito che il vantaggio tecnico è già IL MASSIMO vantaggio che l’arbitro può assegnare alla squadra che sta per segnare (o meno) una rete.
Regola 13
• Viene chiarito che i calci di punizione possono anche essere assegnati per le infrazioni commesse da un calciatore di riserva, un calciatore sostituito od espulso, oppure da un dirigente della squadra.
Regola 15
• Un calciatore deve stare in piedi per effettuare una rimessa in gioco (non è permesso effetuarla in ginocchio, seduto, ecc.)
Altre (particolari) modifiche
Nel regolamento sono incluse alcune altre modifiche preliminari a aggiornamenti successivi. Una di queste riguarda le “Espulsioni a tempo”, ovvero ammonizioni per cui un calciatore deve trascorrere obbligatoriamente alcuni minuti non in gioco. L’IFAB ha stilato due sistemi di applicazioni, adottando successivamente quello “B”, che si compone di specifiche linee guida ancora non inserite nelle regole del giuoco.