Dopo tanto allenarsi tra Pinerolo e Cercenasco, la Squadra Sezionale affronta il primo impegno “serio” in vista dei futuri tornei tra sezioni. I ragazzi coordinati da Stefano Sechi si sono ritrovati venerdì 26 ottobre presso gli Impianti Comunali di Piscina (TO), laddove hanno affrontato una selezione di atleti locali, a cui si sono aggiunti alcuni nostri arbitri.
Squadra Sezionale, una dura sveglia
La squadra affronta l’avversario con rodati tatticismi, almeno quanto i titolari. In porta spazio a Pavanati, mentre in difesa agisce una linea a quattro composta da Boaglio, Mombelli, Costabello e Garrone. A centrocampo spazio per l’estro di Ritoli e Romanazzi, mentre sulle fasce sono Parisi e Veritier a cercare di dare fluidità e palle giocabili per le punte Nocerino e Varsalona. Novità anche in panchina, con Matteo Maero mister ad interim a causa del “prestito” di Sechi alla compagine avversaria. A dirigere l’incontro Omar Giaveno, coadiuvato dalla coppia Beltramino-Pinna, che ha approfittato di questa partita per un allenamento altamente specifico.
Il primo tempo vede la squadra sezionale affrontare fin da subito a viso aperto gli avversari, anche grazie ad una spregiudicata alta pressione che ha mandato in fuorigioco più volte gli avversari. Tuttavia, in fase di impostazione il lavoro dei suggeritori e degli accorrenti viene spesso vanificato da imprecisioni in fase di tocco e fraseggio. Al 30′ crolla anche la Linea Maginot della difesa, con gli avversari che si portano sul 2-0 grazie anche ad un deficit di posizionamento dei Nostri.
Discorso diverso per la seconda frazione, che vede la rosa reagire, anche grazie ad un cambio di schema a favore di 4-4-2 più bilanciato. Tra i sostituti fanno il loro ingresso Scutaru e Zannini, al posto rispettivamente degli esperti Varsalona e Pavanati. Così le distanza vengono accorciate, non solo nella rete dei passaggi ma anche nel risultato, con Nocerino che segna la rete del momentaneo 2-1. Tuttavia, la maggiore esperienza degli avversari alla fine è premiante e arriva il tris, assolutamente meritato per quanto visto.
Sechi: “Conosciamo i nostri limiti, miglioreremo”
A fine gara Stefano Sechi ha così affermato. “Tutto sommato ho visto una prova di volontà e orgoglio. Mi è piaciuta la reazione nel secondo tempo, ma non comprendo come sia possibile che sia necessario sempre prendere schiaffoni per reagire! Dal punto di vista della squadra, già sapevamo che dietro tra portieri e difesa siamo messi molto bene. A centrocampo possiamo cambiare qualcosina, ma abbiamo abbondanza di scelte. L’attacco è invece un cantiere aperto. Troveremo il nostro Bomber che la butti dentro! Tra i migliori un plauso a Garrone, che nonostante qualche acciacco è stato in campo tutta la gara, idem per Veritier.”
Tra le righe anche alcune parole di Matteo Maero, Mister part-time dell’incontro: “Sebbene per poche decine di minuti è stato un onore giocare a fare il mister di questi ragazzi. Non siamo giocatori di mestiere ma alcuni individui posseggono interessanti capacità, che devono mettere a disposizione di tutti: penso a Costabello che ha tenuto la linea della difesa con mestiere, oppure a Romanazzi e Ritoli, che hanno un passato da calciatori che si percepisce. I tre gol? Abbiamo dimostrato solidità difensiva nonostante tutto, questi sono stati frutto di errori sanguinosi in fase di impostazione. Se dovessi dare un suggerimento a Stefano sarebbe quello di far giocare tutti più semplice: cercare il lancio a tutti i costi o la giocata individuale è inutile se non si cerca di riscoprire le basi di un gioco fatto di pochi tocchi e fraseggi stretti!”