L’urna di Corso Campania ha sentenziato. Come ogni anno è toccato alla sorte scegliere quale sarebbe stato l’ospite nazionale stagionale. Nel 2018/19 fu Lorenzo Manganelli, assistente internazionale, ad intrattenere i ragazzi pinerolesi. Dalla toscana, la Dea della Fortuna è risalita un poco più su, fermandosi nella cosiddetta Superba, quella Genova che fu Repubblica per più di 800 anni. Qui ha trovato e ci porterà uno degli arbitri più esperti del panorama italiano: Davide Ghersini, classe 1985 ed arbitro effettivo in forza nell’organico di CAN B.
Davide Ghersini, si comincia per gioco…
La storia di Davide Ghersini nell’AIA comincia prima dell’estate del 2003, a 18 anni appena compiuti. Il ragazzo genovese non arriva impreparato all’esperienza calcistica: dopo aver giocato fino a 14 anni, appende gli scarpini al chiodo per dedicarsi al nuoto.
Sebbene inizialmente reticente, viene convinto da un amico a cominciare il corso, attraverso l’ipotesi di un futuro “debutto in serie A”. Con lo spirito dello svago approccia le prima gare, capitanate dall’esordio nel settembre 2003 in una gara di Esordienti.
Tuttavia gli ostacoli non tardano ad arrivare: le dimissioni precoci dell’amico ed alcune partite infelici quasi portano Ghersini alle dimissioni. Ci vuole l’intervento motivante del padre per mantenere lo “xeneize” sulla via arbitrale, che da quel momento in poi sarà foriera di soddisfazioni.
Una decade per il vertice
Dopo la stagione 2005-2006 Davide Ghersini viene promosso all’OTR ligure, allora diretto dallo spezzino classe 1954 Danilo Lombardi, ex arbitro dell’allora CAN unificata. Qui parte una rincorsa che termina con la stagione 2007/08 e la promozione alla CAI. Nella commissione interregionale è protagonista di due gare da antologia. La prima è una Mazara 4-0 Marsala, la seconda un Mazara 3-3 Castrovillari, con otto ammonizioni ed una rimonta dei calabresi maturata negli ultimi 25 minuti.
Dopo la canonica stagione, arriva la promozione in CAN D. Dopo sole due stagioni vissute ad altissimi livelli e svariate designazioni di livello (tra cui il playout Marsala – Modica e la finale playoff Rimini – Turris) arriva in CAN Pro, ritrovando il nostro Manganiello, eletto nella stagione precedente come miglior debuttante della categoria.
Qui i destini del nostro Manga e di Ghersini si incontrano. Nella stagione 2011/12 Ghersini segue lo stesso percorso del pinerolese, vincendo a sua volta il prestigioso riconoscimento. Dopo sole due stagioni Gianluca viene promosso in CAN B e così succede anche per Davide, che lo raggiunge nella stagione 2013/14. A coronare il cammino del genovese vi è Lecce – Carpi, finale di ritorno dei Playoff dell’allora Lega Pro Prima Divisione.
C’è ancora tanto da conquistare!
L’esordio in cadetteria del ragazzo di Genova arriva il 24 agosto 2013 al Rigamonti di Brescia, dove i padroni di casa impattano per 2-2 contro il Virtus Lanciano. Le buona prestazioni stagionali lo portano, il 6 maggio 2014, ad esordire in Serie A: lo scenario è quello suggestivo del San Paolo di Napoli, dove gli azzurri di Benitez schiantano il Cagliari del duo Pulga-Lopez per tre reti a zero. Ghersini racconta così il suo esordio.
“Ero in ufficio, alle prese con la stampante che non ne voleva sapere di funzionare; sento suonare il telefono e leggo il numero di Fabio, il segretario della CAN A. Rispondo subito uscendo dall’ufficio e mi dice la partita. Chiusa la chiamata, mi sono subito seduto sulle scale per riprendermi dall’emozione. La mente viaggiava al mio primo giorno in sezione: seduto in aule e neanche tanto convinto di quello che stessi facendo. Se mi avessero detto che 11 anni dopo sarei stato designato per una partita di serie A minimo sarei scoppiato a ridere!”
Qui la storia arbitrale di Davide incrocia ancora una volta quella di Manganiello. Due settimane (18 maggio 2014) anche il nostro più valente arbitro avrebbe esordito in Serie A, nella per noi storica Chievo – Inter, partita che vede l’esordio assoluto di un arbitro di Pinerolo nella massima divisione.
Ad oggi, 28 settembre 2019, sono ben 107 le designazioni in Serie B per Ghersini, che lo rendono uno degli arbitri di sicuro affidamento per la categoria. A queste si aggiungono le dieci sortite in Serie A, chiuse con la recentissima Fiorentina – SPAL di una settimana fa.
Per un arbitro giovane, che fa di “Concentrazione, Uniformità, Lettura della gara e Occhi sempre aperti” il suo mantra, sappiamo che il futuro non potrà essere che radioso. Per lui auspichiamo ancora centinaia di decisioni all’interno recinti di gioco sempre più illustri!
Davide Ghersini, dimmi quando tu verrai…
Come sempre, dare una data precisa all’annuncio dell’ospite è operazione ai limiti dell’impossibile. Non vi è dubbio che seguiremo attentamente la sua stagione e, se la logistica dei suoi spostamenti sarà favorevole, fisseremo l’incontro il prima possibile. Nel frattempo, ti aspettiamo a braccia aperte, Davide!