fbpx
Gli Anni '10 dell'AIA Pinerolo

Gli Anni ’10 dell’AIA Pinerolo

L'ultima RTO stagionale è anche l'ultima RT0 del decennio. Ripercorriamo insieme gli eventi salienti di questi stupendi anni '10!

Un altro anno si è concluso al meglio lunedì 16 dicembre, con un ultima RTO che, come tradizione, lascia un piccolo spicchio alla tecnica e ne regala uno, grande, alla convivialità. Il tradizionale banchetto di auguri si è tenuto nella rinnovata (e per noi nuova) location dell’Ice Bar, situato al piano terra del Palaghiaccio.

Qui, i nostri associati hanno potuto usufruire di un fornito buffet, sia dolce che salato, che ha avviato al meglio la stagione festiva. Presenti anche i nostri associati nazionali al completo, dalla nostra punta di diamante Manganiello fino alla new entry Tuccillo, Assistente CAN D. Dai nazionali al nuovo corso, fresco anche dell’inserimento di Marco Genco, che ha svolto l’esame presso la sezione di Chivasso in giornata 11 dicembre. A lui va il più caloroso dei benvenuti.

Un decennio se ne va

L’anno solare si è chiuso, ma non è solo lui a salutarci. Gli anni ’10 del 2000 sono praticamente alle spalle e non possiamo che guardare indietro con orgoglio e anche un po’ di meraviglia. Di seguito un racconto breve, ma intenso, del nostro decennio.

Anni ’10, una Pinerolo rosa e numerosa

La crescita della sezione

Al termine della stagione 2009/10 erano 123 gli arbitri pinerolesi. Allora, il presidente Passet (poi sostituito durante la stagione da Giuseppe Puddu) aveva sottolineato questo numero come un traguardo notevole. Dieci anni dopo, grazie ad una rinnovata gestione del reclutamento ed un generale ammodernamento della didattica sezionale, la nostra forza sezionale si è stabilità tra i 150 e i 160 associati, diventando in pochissimo tempo la quarta sezione in Piemonte, la prima dopo le torinesi. Durante queste stagioni si è raggiunto anche il massimo storico di 167 associati e ben 40 nuovi arbitri stagionali, numeri record ottenuti entrambe nella stagione 2017/18.

Rosa che più rosa non si può

Già durante la stagione 2009/10 si ebbe un importante risultato. Furono ben tre le nuove donne arbitro, un record destinato per molti a rimanere impareggiato. Dieci anni dopo, la nostra sezione può contare ben 14 “arbitre”, con altre pronte a subentrare. Questo numero si è ottenuto anche grazie ad un calcio sempre più inclusivo e femminile, che ogni anno di più perde la sua connotazione patriarcale. La Sezione di Pinerolo ha inoltre potuto contare su Donne che hanno da subito saputo coinvolgere e coinvolgersi. Nel 2018 Pinerolo è stata la prima Sezione in Piemonte a portare una ragazza in Eccellenza, Erica Puddu. Senza dimenticare che, all’ombra del Monviso, da Domodossola a Limone Piemonte, siamo i più “femminili”.

Una nuova sede

Nessuna crescita sarebbe stata possibile senza una sede come quella attuale. Dal 2010, i locali sezionali sono collocati presso lo Stadio Olimpico del Ghiaccio di Pinerolo, luogo ampio che permette grande flessibilità di utilizzo e sfruttamento.

Anni ’10, dinastie da continuare

Arbitri ai vertici

Il decennio appena trascorso ha sigillato la consistenza della nostra Sezione, soprattutto a livello nazionale. Nel 2017, per la prima volta in 61 anni di storia, un’arbitro effettivo pinerolese è introdotto nell’organico di CAN A. Si tratta di Gianluca Manganiello, che aveva già esordito in Serie A nel 2014 nella partita tra Chievo e Inter. In entrambe i casi si tratta di prime volte. Manga ha cominciato il decennio in CAN PRO, raggiungendo la CAN B nella stagione 2012/13.

Se invece dovessimo guardare strettamente al decennio, non possiamo che meravigliarci davanti al cammino di Matteo Gariglio. Nella stagione 2009/10 si parlava delle sue “ottime prestazioni” da neo immesso in Eccellenza. Dieci anni dopo il ragazzo di Pinerolo va di scena sui campi più importanti della Serie C, dopo un percorso di crescita netto che ricalca quello della nostra Sezione. Grazie alle prestazioni di Matte e Manga, Pinerolo è una delle sezioni in Piemonte più rappresentate negli organi nazionali. A questo risultato contribuiscono anche le brillantissime prestazioni del Calcio a 5: Prima Scali, poi Marinaro ed adesso Barretta Perrotta hanno rappresentato la nostra sezione ai massimi livelli del Futsal, risultando talvolta inclusi nel gruppo degli arbitri Top-Class.

Menzione d’onore per chi ha rappresentato Pinerolo in CAN D e CAI. Mario Berger, dal 2013 al 2017 alla CAN D (in seguito per una stagione assistente CAN Pro), mentre agli “scambi” Alberto Falca, dal 2010 al 2011 e Giampiero Salvo Rossi, dal 2014 al 2016.

Pinerolo ha la bandierina

Nel 2014 chiude la sua decennale carriera in CAN A Walter Giachero, mentre in CAN D si sono avvicendati negli anni ben otto pinerolesi. I primi furono Fabio Coppola e Andrea Piscione, seguiti nel 2012 dalla coppia Marco Beltramo e Claudio Beltramino. Nel 2014 fu Youness Anfaiha a lasciarsi alle spalle il CRA, seguito nel 2017 da Pierluigi Cucchi. Alla data odierna sono ben due gli AA di ruolo della nostra sezione: Matteo Pinna e Marco Tuccillo, rispettivamente da due ed una stagione in Serie D.

Parlando di assistenti, non si possono tuttavia dimenticare Valentino Moriena e Gabriele Pavanati. Pur non avendo mai ottenuto un ruolo nazionale, il duo può fregiarsi di uno dei più alti meriti associativi, ovvero quello di essere “maestri di assistenza” per ogni pretendente AA e non solo. Con i loro modi educati ma fermi sono tutt’ora un punto di riferimento tecnico per chiunque abbia voluto percorre la strada della bandierina in questi lunghi dieci anni.

Osservatori lungo lo stivale

Tanti anche gli OA nazionali pinerolesi. Il decennio è cominciato con la presenza del solo Andrea Bedini, dapprima inserito nell’organico di CAN D (insieme con Giuseppe Puddu, che rinuncia al ruolo nel 2010 per diventare presidente) ed in seguito transitato in CAN Pro, dove visiona per un anno soltanto. In seguito, sono rilevantissimi i percorsi di Roberto Garelli, dal 2014 in CAI e dal 2017 in CAN D, e Mauro Vignolo, promosso agli scambi con Roby e passato in Serie D nel 2018. Giovani, ma rampanti, Michele Dalfino e Umberto Totaro, alla CAI rispettivamente dal 2018 e dal 2019.

Dirigenti all’ombra del Monviso

Guido Falca, dopo svariati anni in CAN A-B come Assistente e importantissimi ruoli in ogni Organo Tecnico (Presidente Sezionale e Componente CAN D, per citarne due), comincia il decennio come componente del Settore Tecnico, nel modulo statistico. Dal 2011 al 2013 è di ruolo nella commissione CAI, laddove ha la delega agli AE ed ai viaggi. Dal 2013 lascia la posizione presso i vecchi “scambi” per diventare Vice Responsabile del Settore Tecnico con delega alla Macroregione Nord, lavorando a stretto contatto con l’amico ed ex-AE internazionale Alfredo Trentalange. Lascia la posizione nel 2017 per diventare Vice Presidente del CRA diretto da Luigi Stella.

Tuttavia, spetta a Paolo Bolley la palma per il ruolo associativo più duraturo, essendo componente della Commissione Disciplina AIA continuativamente dal 2009 e per tutti gli anni ’10, fino ad oggi. Tra i ruoli dirigenziali non va dimenticato il già citato Walter Giachero, che ha ricoperto nel 2013 e di nuovo tra 2017 e 2019 il ruolo di Componente CRA. Successivamente, dopo aver lasciato la posizione tecnica, diventa Mentor per gli arbitri regionali.

Anni ’10, Tutto il resto

Obbligati dei tempi

Gli anni ’10 verranno ricordati soprattutto per l’imposizione definitiva dei media digitali, tendenza alla quale la nostra sezione non si è potuta esimere. Nel 2010 nasce questo sito, grazie all’alacre lavoro di Mario Berger. Nel 2016 avviene il primo consistente restyling della piattaforma internet della nostra sezione, oltre all’introduzione dei Social Network (Facebook e successivamente Instagram), di grande aiuto soprattutto per avvicinare la sezione sia agli associati che ai potenziali tali. Parallelamente, si prende atto del sempre maggiore utilizzo della piattaforma Sinfonia4You, dapprima opzionale e successivamente obbligatoria per la gestione di ogni aspetto associativo.

Siamo una squadra fortissimi

Non va dimenticata anche la parte più ludica della nostra sezione, ovvero quella squadra sezionale che ha portato in giro per i tornei arbitrali il nostro stemma. Ottimi i risultati ottenuti, grazie ad un gruppo coeso dal divertimento ed alla voglia di imparare giocando. Indimenticabile il secondo posto al torneo di Bologna e quello al più recente torneo di La Spezia, datato 2019. Merita la menzione anche l’iniziativa della Grigliata Sezionale, nata nel 2017 proprio all’interno della squadra e presto mutuata come un evento sezionale regolarmente calendarizzato.

And I tell you all about it when I see you again…

Durante gli anni 10 del 2000 alcune personalità della nostra sezione hanno cominciato a vivere imperiture nei nostri ricordi. Due ex Presidenti come Tullio Cirri e Alberto Di Mauro, insieme con Franco Gavioli, uno degli indiscussi capostipiti sezionali, ci hanno resi orfani. Nelle nostre azioni vivono i loro insegnamenti.

Verso i venti

Ricordato ciò che è stato, è il momento di guardare avanti. Gli anni ’20 si preannunciano ricchi di novità, verso il nostro settantesimo anno di vita. L’augurio è che possano essere composti di stagioni di cui andare orgogliosi almeno quanto quelle appena passate.

In rampa di lancio abbiamo giovani validi e promesse da mantenere, progetti ambiziosi e gesta da replicare. Come abbiamo fatto in questi ultimi dieci anni, nulla sarà possibile senza che ogni associato creda in sé, nel gruppo e nella Sezione tutta. Se così sarà, nel 2029 sarà raccontata un’altra bellissima storia.