fbpx
Roberto, una Via Libera verso la CAI!

Roberto, una Via Libera verso la CAI!

Per un OA nazionale che cresce, un OA nazionale che nasce. Ecco la storia arbitrale di Roberto De Nigro, lunga e piena di solide esperienze!

Per un OA nazionale che cresce, un OA nazionale che nasce. Il vuoto “pinerolese” che Michele Dalfino lascia alla CAI è immediatamente riempito con un altro valentissimo elemento, distintosi al CRA per capacità e competenze, Roberto De Nigro.

Roberto, un Genio per l’arbitraggio

La storia arbitrale di Roberto comincia a Chivasso nel lontano 1989, durante la sua militanza in uno speciale corpo militare, il Genio Ferrovieri (da qui il titolo dell’articolo ndr). Tre anni dopo il primo spostamento, dalla città del Nocciolino a Collegno, laddove, nel 1993, entra a far parte dell’organico nel CRA. All’Organo Tecnico Regionale comincia una lunghissima militanza, ricoprendo tutti i ruoli possibili, dall’Arbitro di Calcio a 5 a quello di calcio a 11, passando per quello di Assistente Arbitrale. Nel frattempo, l’arrivo a Pinerolo, datato 1999.

Graditi ritorni

Dopo qualche stagione transitoria tra CRA e Sezione, Roberto decide di prendersi una pausa, uscendo dall’Associazione. Tuttavia, il Sacro Fuoco della passione lo riporta, nel 2013, a rientrare. Dopo una breve esperienza come Arbitro, nel 2014 ottiene i ranghi da Osservatore, insieme con Michele Dalfino e i due Reale. La distinzione è immediata e nel 2016 avviene il secondo transito al CRA. Dopo tre stagioni ad altissimo livello, oggi Roberto può dire di far parte di un Comitato Nazionale!

Roberto, verso un di più

Entrare a far parte della CAI è il primo passo verso il consolidamento “nazionale”. Le trasferte in giro per l’italia sono uno stimolo in più per la carriera di ognuno, con la speranza che possa essere quello “giusto” per raggiungere ulteriori ambiziosi traguardi.