I Test che misurano l’Abilità di Ripetere Sprint (A.R.S.) sono utilizzati per misurare la capacità di un arbitro o di un assistente di compiere sprint massimali (scatti ad alta intensità) in un breve lasso di tempo senza tempo di recupero.
5x30, per AE e Assistenti C11
Per quanto riguarda gli arbitri e gli assistenti arbitrali, le capacità di sprint vengono misurate sulla distanza di 30 metri da ripetere per 5 volte. Lo scatto viene profuso ad alta intensità e viene seguito da una fase di recupero attivo (in movimento) di 25 secondi. La ripartenza per lo scatto successivo avverrà dopo un’attesa di 5 secondi sul punto di partenza.Per quanto riguarda gli arbitri effettivi, il test non viene eseguito né a livello sezionale né a livello regionale. È adottato invece dalla CAI in su ed il limite massimo di percorrenza di uno scatto è di 4.80 secondi. Discorso differente per quanto riguarda gli assistenti arbitrali, che eseguono il test a partire dalle categorie regionali. Di seguito la tabella dei tempi di riferimento.
- AA CRA: primo sprint 4.80 s, sprint successivi 4.90 s.
- AA CAN D: primo sprint 4.70 s, sprint successivi 4.80 s
- AA CAN PRO/B/A: 4.70 s per ogni sprint
4x10, per AE e Assistenti C5
Nell’ambito del Calcio a 5, le capacità di sprint vengono misurate sulla distanza di 10 metri da ripetere quattro volte. Contrariamente al 5×30 metri, non sono previste fasi di recupero attivo, ma scatti “a navetta”. La distanza di 10 metri deve essere ricoperta in massimo 4.80 secondi, che diventano 4.70 in CAN 5.